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venerdì 2 novembre 2012

VIOLENZA SUI BAMBINI


BAMBINI DA AMARE

 
 Clicca   SONO LORO IL FUTURO DEL MONDO

                http://youtu.be/Nkp_L32bZ94
                    “Fonte Agnese Ginocchio, cantautrice per la Pace”   (www.agneseginocchio.it )
 
La Convenzione sui Diritti dell'Infanzia e della Adolescenza , ratificata in Italia nel 1991 (quindi Legge dello Stato)  rappresenta una delle maggiori conquiste che rendono attuale e operativa la Dichiarazione dei Diritti Umani.

Con essa i bambini, solo perché esistono, sono titolari di Diritti a loro ascritti, che nessuno può dare o togliere. Li hanno e basta, in quanto Esseri Umani.
E, come "ogni uomo nasce libero e uguale"
(art. 1 della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani), ogni bambino e bambina nasce con un bagaglio di Diritti "minimi", uguali per tutti e in tutto il mondo.



Non è possibile distinguere tra bambini di diversa nazionalità, cultura, provenienza culturale, religione della propria famiglia.
Da parte di noi adulti, diventa necessario assumere  l’ impegno di crescere con responsabilità  le nuove generazioni senza le quali l'Italia ed il mondo non avranno futuro.
 
 
Ho scelto per questo mio post intitolato “Violenza sui bambini” il brano "Sono loro il futuro del mondo", canzone dedicata all’infanzia rubata e violata, perché mi è parso molto significativo per l’intento che mi propongo: sensibilizzare tutti  al  rispetto dei diritti umani e  alla  convivenza civile.
Ho chiesto l' autorizzazione, ottenendola,  sia per la canzone sia per il  video che l'accompagna, a Agnese Ginocchio "Amica dell' Unicef"..., ' "Amica" di tutti i Bambini del mondo,  che sostiene fortemente i loro Diritti e la loro voce...
 
Le immagini 'toccanti' che scorrono nel video trattano incisivamente l'argomento dell'infanzia rubata e fanno riflettere sui diritti dei bambini nel mondo calpestati nel mondo
Non servono commenti.
 
I diritti sanciti dalla Convenzione vanno garantiti a qualunque minorenne in qualunque condizione, dovunque:  lontano (nel mondo ) e vicino ( nel paese dove abitiamo) .
Non basta semplicemente ricordarci che il 20 Novembre è la giornata internazionale dei Diritti dell'Infanzia e dell'Adolescenza e a parole snocciolare  ...le  buone intenzioni .

Adottiamo il motto I CARE e applichiamolo!
 http://donataalbiero.blogspot.it/2012/08/httpyoutu.html
("I care", letteralmente mi importa, mi interessa, ho a cuore.  Questo cartello all'ingresso dell' aula  riassumeva le finalità educative di una scuola , quella di Barbiana , guidata dal curato don L.  Milani  orientata alla presa di coscienza civile e sociale)
                               
Non possiamo, non dobbiamo rimanere indifferenti.  
I bambini del mondo chiamano.

La responsabilità  è di tutti noi:  vigiliamo sulla politica nazionale e su quanto fanno le amministrazioni locali per i bambini, i ragazzi. 
Questa è cittadinanza attiva.

  Donata Albiero                                  Arzignano  2 novembre 2012

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Ripropongo la  canzone I CARE  contenuta nel post http://donataalbiero.blogspot.it/2012/08/httpyoutu.html

I care
Cari ragazzi sono qui, sono tornato,
chiamate tutti gli altri, suonate la campana,
oggi riapre la scuola di un povero curato,
un certo Don Milani mandato qui a Barbiana.
Anche se col tempo voi siete un po' cambiati
ed i miei occhi non son più quelli di allora
e se i vostri ginocchi non sono più sbucciati,
stonati canteremo quella canzona ancora…
i care, i care,
c'è bisogno che io abbia cura di te,
you care, you care,
c'è bisogno che tu abbia cura di me,
i care, i care
è solo un modo per dire che d' amore ce n'è
un bisogno più forte, il più forte che c'è,
i care, i care, i care.

Apriamo quella porta, risistemiamo i banchi,
spolveriamo i quaderni, rileggiamo gli appunti,
forza miei giovani studenti dai capelli bianchi,
perché quello che conta è non darsi mai per vinti.
Il mondo è un po' più ricco, la vita è sempre dura
e in questa catapecchia attaccata al monte Giovi
c'è ancora la canzone della nostra bocciatura
che insieme cantavamo per non sentirci soli…
i care, i care,
c'è bisogno che io abbia cura di te,
you care, you care,
c'è bisogno che tu abbia cura di me,
i care, i care
e solo un modo per dire che d' amore ce n'è
un bisogno più forte, il più forte che c'è,
i care, i care, i care.
Qui dove sono adesso non è così lontano,
non fosse per il fatto che mi mancate tanto,
Dio, pur di star con voi rinuncerei anche al perdono
e Dio lo capirebbe, di questo son convinto,
parola mia d'amore parola mia…Lorenzo.
I care, i care,
c'è bisogno che io abbia cura di te,
you care, you care,
c'è bisogno che tu abbia cura di me,
ragazzi sono qui, sono tornato,
ma lo sapete bene che non sono mai partito
che non sono mai partito….i care.
I care, i care,
c'è bisogno che io abbia cura di te,
you care, you care,
c'è bisogno che tu abbia cura di me,
i care, i care, c'è bisogno che io abbia cura di te…


 

 

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